Narrativa |
narrativa Vincente perché ConVincente |
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romanzi e racconti LoGisma sono prevalentemente ispirati a fatti reali: autobiografie, biografie, memorialistica, storia del Novecento |
Antonello Marchese Lettura
tipicamente agostana, questo libro di racconti di Antonello Marchese,
Lo Schiopparello e altri racconti. Un atto di amore per l'Isola d'Elba
che viene raccontata in tutti i modi. Dalla Prefazione: |
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Alberto
Majrani Fu proprio Ulisse a compiere la strage dei Proci, oppure Telemaco si fece aiutare da qualcun altro? Chi poteva essere veramente il misterioso straniero, giunto a Itaca dopo vent’anni e che nessuno era in grado di riconoscere? Una attenta lettura dell’Odissea ci rivela la miriade di indizi lasciati da Omero per la sorprendente soluzione. Ulisse non era… Ulisse, ma il migliore degli arcieri achei: Filottete! Con questa chiave, il poema omerico assume improvvisamente una logica che nessuno prima d’ora aveva mai neanche sospettato. |
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Restituta Carbone "Dalla sua privilegiata “culla”, siciliana, figurativamente foderata di petali di rose damascene, Ricciarda si emancipa con la forza prorompente di una passione che si rivelerà insana per il suo cuore... E intanto arriva il ‘68, i magici “figli dei fiori”, la liberazione della donna con gli slogan come “io sono mia”. Ricciarda, lei, non si sente affatto “sua”, non è più neanche se stessa e non riesce a capire di essere dipendente da una passione finita e da un marito che... ". Delfina Metz
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Piera Graffer Quasi un’intervista con Piera Graffer, fatta attraverso brevi racconti, pensieri ad alta voce, ricordi volutamente autobiografici, talvolta amaramente introspettivi, che ci tratteggiano un profilo più intimo di questa scrittrice che ama sentirsi cittadina di un mondo che analizza con intelligenza e talvolta con cinismo e dal quale cerca spesso rifugio, scrittrice alla quale piace graffiare la superficie delle cose, ma che conosce anche l’arte della narrazione, della persuasione, della fascinazione e sa come basti poco ad addolcire la crudezza della realtà.
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Vivaldo Pagni Un amore passionale,
carnale, tra un italiano e una tedesca, i due popoli
alleati in guerra, nato e vissuto nello scenario di un
mondo rurale che è quasi un paesaggio spirituale sullo
sfondo di tante barbarie. "gli ingredienti ci
sono tutti per appassionare il lettore [...] Gli
eventi raccontati con brevi ed efficaci pennellate, senza
alcuna sbavatura, si susseguono velocemente". |
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Renzo
Francescotti LO SPAZZACAMINO E IL DUCE Presentazione di Isabella Bossi Fedrigotti LoGisma, 2006. 272 p., 13x20,5 - ISBN 88-87621-57-8 - Euro 13,00 I primi decenni del secolo scorso, la presenza del giovane Mussolini a Trento, la nascita del fascismo e dell’antifascismo in regione, i movimenti anarchici e di sinistra con un excursus nella guerra civile spagnola, sulle tracce di un trentino finito a combattere nelle file degli antifranchisti, sono i temi che l’autore indaga, puntando, però – ed ecco perché più di romanzo che non di saggio si tratta – sempre e comunque sui personaggi, sugli uomini e sulle donne, su Nino, Basco, Mansueto e Dorina, che, con le loro piccole o grandi vite, danno verità e forza al racconto, ma insieme anche levità e grazia. Sono questi uomini e queste donne che restano nel cuore a libro chiuso, assieme a Trento, teatro e sfondo dell’azione, con le sue case, le strade, i ponti, il fiume, le chiese e le piazze: quartieri secondari, per lo più, e popolari, da dove il Duomo e i bei palazzi del centro appena s’intravedono, qualche volta. Una Trento d’altri tempi, ovviamente, meno lustra, meno ordinata e ripulita di quella di oggi ma, inutile dirlo, anche più umana più povera e più vera: tale, in altre parole, da ispirare all’autore, che pure deve averla conosciuta quasi solo attraverso letture e racconti, una tangibile, infinita nostalgia. Isabella Bossi Fedrigotti. |
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Vivaldo
Pagni Hans Spremberg, Buono ed onesto soldato tedesco LoGisma, 2006. 88 p., 13x20,5 - ISBN 88-87621-54-3 - Euro 7,80 Durante la seconda guerra mondiale non tutti i soldati tedeschi si sono comportati come si pensa. Questa breve vicenda umana, realmente accaduta fra il pesciatino e l'Appennino tosco-emiliano verso la fine del conflitto, ci mostra con grande semplicità la naturale compassione che il soldato Hans Spremberg provò nei confronti di un italiano assegnato alla sua sorveglianza armata. Era un falegname come lui, contadino come lui, e in fin dei conti più necessario alla sua famiglia che al fronte dove lavorava per le fortificazioni della linea gotica. Con un semplice gesto di solidarietà e di senso di uguaglianza fra i popoli quel soldato rese la libertà all'italiano. |
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Piera Graffer CAUCASUS, The paradise lost (English edition) LoGisma, 2004. 400 p., 13x20,5 - ISBN 88-87621-47-0 - Euro 14,00 A trip in mankind past passing through Caucasus. This book is a Cristian’s humble contribution towards the peaceful coexistence of the peoples of the three great monotheistic religions, as was possible in the Caucasus until 1905. A brief anthology of the history and legends of mysterious peoples at the roots of civilization on the background of the Grand Tour of the Caucasus made by a group of oil lords in 1905 during the first Russian revolution, with the first steps of Stalin, the making of the fortunes of Immanuel Nobel, the wars of Imam Shamyl, the rise and fall of the Assassins and many other stories... |
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Gabriele
Concato HAWAII AQUI vai alla pagina dedicata LoGisma, 2004. 152 p., 13x20,5 - ISBN 88-87621-45-4 - Euro 12,00 Un viaggio alla scoperta di noi stessi, di quel mondo interiore che, rotte le catene dell'ipocrisia, libera il meglio di noi. Un libro pieno di emozioni rubate al cielo, all’oceano, alla natura in tutte le sue forme. A piedi nudi nella giungla sud americana, tra grandi onde oceaniche e paesaggi tropicali. Un libro di provocazioni e di esperienze di vita scritto sulla base di esperienze personali da chi ha scelto di liberare tutto se stesso. Leggi qui un brano |
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Franco Banchi Il Pranzo di S.Giovanni - Racconti da Tavola del Rinascimento Fiorentino LoGisma, 2004. III ediz. 112 p, ill., 13x20 - ISBN 88-87621-48-9 - Euro 9,30 Il Pranzo di S. Giovanni è un libro assolutamente atipico. Eclettico come il secolo che rappresenta, tessuto su una tenue, ma autentica, trama storica, rievoca le magie e le mirabilie della cucina rinascimentale attraverso un grappolo ben assortito di favole conviviali. L'Autore, al modo degli alchimisti del tempo, mette uno ad uno i suoi ingredienti nel crogiolo ideale del racconto, forgiando un insieme sorprendentemente armonico, che ha i sapori ed i cromatismi di una Firenze medicea sospesa tra solarità e tramonto. "Un ventaglio di ricette rinascimentali che ci inducono a pensare, a meditare, quasi a filosofeggiare; un volumetto di racconti da "mangiare con gli occhi e gustare con la testa". La Discussione, 5/7/97 "L'Autore fa entrare il lettore nel fantastico caleidoscopio narrativo, in cui si alternano misteriose confraternite, scherzi macabri e grotteschi, epiche partite sull'Arno ghiacciato, fatti d'arme e voti crociati, amor sacro e profano, birichinate, gli esotici fasti della lontana India". «Toscana Oggi», 6/7/97 |
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Vivaldo
Pagni Angela. Tragiche vicende di una ragazza di famiglia fiorentina (racconto verità) LoGisma, 2003. 112 p., 13x20,5 - ISBN 88-87621-40-3 - Euro 9,00 Un libro sconvolgente. La storica di un tragico incesto che trova le sue radici in una perversa e cinica iniziazione sessuale che stravolge la vita tranquilla di una ragazza perbene di buona famiglia fiorentina. Ridotta a schiava sessuale, Angela passa dal primo amore alla disillusione e all'amarezza di ragazza madre. Ma non basta, la tragedia è ancora tutta da vivere... |
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Luciano
Buricchi “Quando
i matti erano fuori. Quando i matti di mente erano evitati quasi fossero
contagiosi. All’epoca in cui i malati di mente erano rinchiusi nei
manicomi, i veri malati di mente eravamo noi, ciechi all’umanità
rinchiusa in quei poveri relitti d’uomo, sordi al linguaggio di quei
miseri relitti della società, quei figli di un dio minore, colpevoli solo
di non essere ‘normali’ come noi e che erano oggetto di trattamenti
spesso inutili e disumani”. |
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Sandro
Capra Per caso. La vita vissuta per quello che è Prefazione di Carla Guiducci LoGisma, 2003. 176 p., 13x20,5 - ISBN 88-87621-36-5 - Euro 10,00 Segnalazione d'onore al XXI Premio Firenze 2003 Quando la vita cambia improvvisamente i sogni si infrangono e ci si ingegna al meglio a realizzare altro da quanto prima immaginato. è quanto capita ad Assunta, la bella e fiera protagonista di questo romanzo, basato su una storia vera, che mette in luce tutta la forza d'animo femminile. Una vicenda intrisa di dramma e di passione, ma anche di "giallo" con il gusto delle migliori pagine poliziesche, ambientata in una Sardegna fantastica che non manca di aggiungere la sua nota caratteristica alla narrazione. |
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Ada
Pellegrini La guerra della bambina Prefazione di Enrico Nistri. LoGisma, 2001. 296 p., 13x20,5 - ISBN 88-87621-25-X - Euro 12,91 1° Classificato al V Premio Internazionale Letterario "Tito Casini" 2001 Premio Uniao Brasileira de Escritores 2000 Gli anni che precedettero la seconda guerra mondiale, il periodo bellico e post-bellico, visti attraverso gli occhi di una bambina attenta e sensibile, il cui padre, ministro di Mussolini, finì per trovarsi nell'epicentro degli avvenimenti. Sono anni vissuti intensamente, dalla più tenera età all'adolescenza, passando attraverso l'esperienza devastante della guerra e la partecipazione precoce agli eventi che si succedono in famiglia. Eventi che affollano una narrazione densa di fatti, di riferimenti e di personaggi storici che ci rivelano spesso particolari ignoti della storia italiana. Frammenti di storia e ricordi di accurata e intima diaristica si alternano senza soluzione di continuità. Sono gli elementi di un romanzo di formazione, in cui il "fascismo familiare" della figlia di un gerarca fa da sfondo a un'autonoma crescita personale, con pagine di grande efficacia. leggi un brano del libro |
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Giorgio Batini I libri di Giorgio Batini non hanno bisogno di presentazione. Tutti forse, tranne questo. Non perché sia un libro difficile, ma in quanto non è uno dei soliti libri di Giorgio Batini. E non perché vi si alluda ai lidi, un tempo selvaggi, dell'Adriatico, invece che a quelle spiagge della Versilia. E non perché la Toscana ne sia del tutto assente: riaffiora anzi nelle pagine conclusive un'aspra e incontaminata Maremma. Ma perché, prima ancora di parlare di una regione, di un mare, di un paesaggio, o di quant'altro riguardi la Toscana, in questo libro Batini ci parla di sé. Attraverso i racconti di tante piccole avventure della sua gioventù. |
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.Renzo
Francescotti |
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Francesco Bacci Il mormorio del bosco. Racconti quasi fiesolani LoGisma, 2000. 112 p., 13x20,5 - ISBN 88-87621-34-9 - Euro 8,26 1° Classificato per i Racconti editi al V Premio Internazionale Letterario "Tito Casini" 2001 Quattordici racconti quasi fiesolani. Storie, storielle, chiacchiere e dicerie tramandate nei dintorni di Fiesole dalla gente del posto. Brevi pennellate, secche, dirette, oppure sommesse e tristemente ironiche, su alcuni "tipi umani" descritti spesso proprio per essere sbeffeggiati in chiave tipicamente toscana. Quattordici racconti nei quali lo stile di Francesco Bacci prende il sopravvento sulle stesse vicende, grazie ad un linguaggio ormai antico che scalda il cuore a chi ricorda il sapore delle storie raccontate dai propri avi. |
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Piera Graffer Una storia fatta di mille storie e di mille leggende nate in quella culla di civiltà e di religioni che è il Caucaso. La storia di un viaggio a ritroso nel tempo in una regione dimenticata; un viaggio nelle terre misteriose e incantate della regina Tamara e di tante altre meraviglie, in compagnia di un gruppo di petrolieri, per riscoprire lontane radici della nostra cultura e recuperare la memoria di popoli che non ci sono più. Sullo sfondo, la rivoluzione russa del 1905, quando muovevano i loro primi passi personaggi come Soso Giugashvili, detto "Stalin", Alfred Bernard Nobel e tanti altri. |
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Fortunato Verdoliva Giustizia spicciola - I Comandanti dei Carabinieri raccontano Prefazione di Franco Piccinelli. LoGisma, 1998. 208 p., 13x20,5 - Euro 10,33 - ESAURITO Episodi veri, raccontati dai Carabinieri, dai quali emerge la figura del Comandante come quella del padre mai avuto, del fratello maggiore più saggio, o addirittura della madre premurosa. Racconti che sono omaggio al personaggio che più di ogni altro ha fatto la storia dell'Arma dei Carabinieri. "Si tratta di 38 storie selezionate tra le tante inviate a Verdoliva dai suoi colleghi. Una trama raccontata con stile a volte divertito". «Il Resto del Carlino», 26/9/98 - "Storie minime di cui la cronaca non si è mai occupata se non ai tempi della Domenica del Corriere di Beltrame". «Il Giornale della Toscana», 8/11/98 - "i Comandanti di Stazione sono entrati nella letteratura e nella fiction... se ci fosse chiesto di spiegare le ragioni di tanto successo non avremmo esitazioni nell'indicare quella speciale dote del Comandante dei Carabinieri che sta nel giusto equilibrio tra rigore e umanità". «Il Carabiniere», dic.1999 |
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Francesco Bacci
Sette passeggiate della
memoria in una Fiesole autobiografica dove si apprezzano
le tonalità ed il calore di uno spirito e di uno
scrivere tipicamente toscano. |
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Carlo Vivaldi-Forti Firenze com'era,
nell'Italia che volevamo e che vorremmo che fosse.
Vivaldi-Forti ricorda la gioventù degli anni Cinquanta e
Sessanta, i costumi e le usanze di un'epoca travolta
dall'esplosione del consumismo. |
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